Nel corso degli ultimi anni il tema della contaminazione ionica delle schede elettroniche è diventato sempre più rilevante, con l’ultima revisione della norma J-STD 001, le commissioni tecniche della Association Connecting Electronics Industries (IPC) hanno suggerito a riguardo un punto di vista nuovo per valutare la qualità dei dispositivi che nascono da tali oggetti.
Alcune delle anomalie sulle schede elettroniche sono riconducibili a cause di contaminazione presente
sulle stesse dovuta a residui di lavorazione: Il valore di contaminazione rappresenta l’insieme degli agenti inquinanti rimanenti delle lavorazioni produttive presenti su un sistema elettronico. Questo residuo può essere di tipo ionico o non ionico: quello ionico si compone di atomi o molecole/particelle, che possono sciogliersi sotto forma ionica in una soluzione acqua/alcool e diventare conduttive
( formazioni dendritiche ) in determinate condizioni ambientali e/o di utilizzo delle schede, quindi creare dei difetti di funzionamento e di affidabilità nel tempo.
Il residuo non ionico è dato da elementi senza proprietà conduttive in ogni forma, che pur rimanendo sulla scheda dopo la produzione e l’assemblaggio non generano problemi funzionali.
In termini di affidabilità dei dispositivi elettronici, pertanto ci si è concentrati sul contenuto del residuo ionico dei PCBA e dei PCB loro integrati piuttosto che di altri residui.
I composti ionici che possono essere presenti durante la produzione di PCB e PCBA includono:
• Sali generici
• Acidi organici e inorganici
• Attivatori dei flussanti
• Agenti chimici derivati da processi di placcatura dei metalli (solo per i pcb)
• Sudore umano
L’insieme di questi composti genera il contenuto ionico residuo complessivo di un circuito stampato o di una scheda elettronica, ma ognuno di essi in base alla propria quantità induce controindicazioni specifiche più o meno gravi e non generali.
Nortech Elettronica, dunque si è data come impegno di supportare i Clienti nell’analisi e prevenzione degli aspetti legati alla contaminazione ionica, dotandosi di uno strumento di Analisi al fine di svolgere delle prove e monitorare il processo e il prodotto previo accordo con il Cliente stesso.
The non-ionic residue is given by elements without conductive properties in any form, which although remaining on the board after production and assembly do not generate functional problems.
In terms of the reliability of electronic devices, therefore, the focus has been on the content of the ionic residue of PCBAs and their integrated PCBs rather than other residues.
Ionic compounds that may be present during the production of PCBs and PCBAs include:
• Generic salts
• Organic and inorganic acids
• Flux activators
• Chemicals derived from metal plating processes (PCBs only)
• Human sweat
The set of these compounds generates the overall residual ionic content of a printed circuit board or an electronic board, but each of them, based on its own quantity, induces specific contraindications that are more or less serious and not general.
Nortech Elettronica, therefore, has undertaken to support Customers in the analysis and prevention of aspects related to ionic contamination, equipping itself with an Analysis tool in order to carry out tests and monitor the process and the product upon agreement with the Customer.
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